Una decisione un po’ sofferta in quanto non è certamente facile sapendo che hai una moglie e due bambine piccole a casa, ma dopo tante sofferenze in questi anni, ho voluto dare un po’ più spazio alle mie inclinazioni.
E poi a 50 anni o sia invecchia o si ringiovanisce (oppure si diventa coglioni, come direbbe qualcuno); io ho scelto la seconda (anche se nella terza fase ci sono sempre stato).
Nel bel mezzo del lockdown, mi sono documentato con foto, articoli, video e la mia scelta è caduta su alcuni modelli.
Nella mia città ne ho trovato uno, vado a vederla dal vivo.
E’ una Triumph Speed Triple del 2013, bellissima.
Bella, bellissima…ma mi sembra essere un po’ troppo grande e massiccia per me che ritorno in moto dopo oltre 20 anni a riposo.
Non posso fare subito un salto così grande, ci sarà sempre tempo per farlo.
Continuo le mie ricerche, sfoltendo sempre di più i modelli che mi potevano interessare, tra cui la MV Agusta in quanto sento sempre più spesso dire che la moto, in particolare la Brutale, soffre di problemi di affidabilità.
Una mattina, faccio i miei soliti controlli sui vari siti di moto e trovo l’annuncio che aspettavo: un concessionario di Milano vende una Triumph Street Triple del 2018, pochissimi km, prezzo giusto.
Chiamo e fisso l’appuntamento per il giorno dopo.
Entro in concessionaria, il venditore mi spiega le caratteristiche della moto, chi la usava prima e ci sediamo per andare nei dettagli.